In occasione del G7, la straordinaria “statua loricata di imperatore” raffigurante Marco Aurelio sarà esposta in via del tutto eccezionale a Villa Orsini, sede dell’importante vertice internazionale. La direzione regionale dei musei nazionali campani ha accolto con favore la richiesta del sindaco di Mirabella Eclano, Giancarlo Ruggiero, concedendo così il “prestito” e lo spostamento del busto dalla sua attuale collocazione presso l’ex chiesa dell’Annunziata di Mirabella Eclano.
Si tratta di un’opera di grande valore storico e archeologico, datata tra la fine del I secolo e la prima metà del II secolo d.C. La statua, in marmo pentelico, è alta 117 cm, con un mantello a parte di 88 cm, e rappresenta uno dei reperti più importanti rinvenuti presso il parco archeologico di Aeclanum, l’antica città romana situata nell’attuale territorio di Mirabella Eclano.
Questo prestigioso spostamento offrirà ai rappresentanti delle delegazioni internazionali un’occasione unica per ammirare da vicino un simbolo della storia e del patrimonio culturale di Mirabella Eclano, permettendo loro di apprezzare l’eredità lasciata dalla civiltà romana in Campania. La statua, con la sua imponenza e bellezza, è testimonianza diretta della grandezza e della raffinatezza dell’arte antica e diventa, in questo contesto, un potente mezzo per raccontare la ricca storia del territorio.
Il prestito al G7 sottolinea inoltre l’impegno delle istituzioni locali nel valorizzare e promuovere il patrimonio archeologico di Mirabella Eclano, che trova nel parco archeologico di Aeclanum uno dei suoi più importanti e suggestivi testimoni. La presenza della statua di Marco Aurelio al G7 rappresenta un’occasione straordinaria per dare visibilità internazionale a questo tesoro e, più in generale, alle ricchezze archeologiche e culturali del territorio campano.